Polizze catastrofali: proroga confermata, ma restano criticità da risolvere

Confcommercio accoglie positivamente la proroga dell’obbligo di stipulare polizze catastrofali, ma richiama l’attenzione su alcuni nodi ancora aperti.
Lo ha evidenziato Loretta Credaro, vicepresidente con delega a Finanza e Assicurazioni, durante l’audizione alla Camera sul decreto-legge che disciplina le nuove coperture contro calamità naturali.
L’obbligo, inizialmente previsto per il 31 marzo 2025, è stato posticipato al 1° ottobre 2025 per le medie imprese e al 1° gennaio 2026 per le Pmi.
Una decisione che offre più tempo per affrontare le complessità operative e interpretative di un sistema che coinvolge circa quattro milioni di imprese.
Restano da chiarire aspetti cruciali, come l’obbligo assicurativo per le attività in locazione, la definizione di criteri unici per la valutazione dei rischi e un sistema tariffario competitivo. L’obiettivo, secondo Confcommercio, deve essere costruire un modello fondato su mutualità e solidarietà.
L’obbligo riguarda tutte le imprese italiane (escluse quelle agricole) iscritte al registro imprese, con l’obiettivo di tutelare soprattutto micro e piccole realtà, ad oggi tra le più esposte ai danni da eventi naturali.